Tutela ambientale, paesaggistico-culturale
Ambiente, parchi e aree protette
Premassima
Principio
Nella sentenza emarginata in epigrafe, il Collegio rilevato che negli ordinamenti
democratici e pluralisti il difetto di istruttoria e motivazione sia ampiamente
contraddetto dalla quantità e dalla qualità degli elementi conoscitivi-storici,
etnoantropologici e fotografici che sono posti alla base dei decreti impugnati.
Nel caso di specie, poiché gli indicatori di cui alla nota ministeriale
devono ritenersi esemplificativi e non tassativi e cumulativi, in presenza di
un apparato bibliografico limitato, l’Amministrazione aveva il precipuo dovere
di procedere allo studio diretto dei beni culturali in questione, e pertanto l’oggetto
del giudizio dovrà essere volto a verificare se il contenuto specifico dell’apparato
motivazionale posto aa base della dichiarazione di vincolo possa sorreggere,
anche autonomamente ed in dissenso con l’opinione della dottrina, il valore di
testimonianza delle croci votive.