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Titoli edilizi

Urbanistica e edilizia

Sull’accoglimento della domanda di permesso di costruire attraverso il meccanismo del c.d. silenzio assenso in presenza di immobili sottoposti a vincoli la cui tutela non spetti all’Amministrazione Comunale
T.A.R. Lombardia Milano, Sez. 2, Sentenza 28 giugno 2013, n. 01669

Principio

Sull’accoglimento della domanda di permesso di costruire attraverso il meccanismo del c.d. silenzio assenso in presenza di immobili sottoposti a vincoli la cui tutela non spetti all’Amministrazione Comunale.

1. L’art. 20 del DPR n. 380/2001, come modificato per effetto del D.L. 70/2011 convertito con legge 106/2011, prevede che – in presenza di determinati presupposti – la domanda di permesso di costruire possa reputarsi accolta attraverso il meccanismo del c.d. silenzio assenso. L’art. 20, comma 10°, DPR n. 380/2001 esclude l’operatività del silenzio assenso qualora l’immobile oggetto dell’intervento sia sottoposto ad un vincolo la cui tutela non spetta all’amministrazione comunale.
2. Nel caso in cui esista un vincolo c.d. autostradale e il soggetto concessionario abbia espresso parere negativo sull’attestazione di compatibilità tecnica in merito alla realizzazione delle opere oggetto della domanda di titolo edilizio, non può in alcun modo reputarsi formato il silenzio assenso ex art. 22 DPR n. 380/2001 come modificato dal DL n. 70/2011.

T.A.R. Lombardia Milano, Sez. 2, 28 giugno 2013, n. 01669
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