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Stranieri

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Criteri di valutazione della domanda del rinnovo del permesso di soggiorno.
T.A.R. Lombardia Brescia, Sez. 2, Sentenza Breve 31 luglio 2013, n. 00709

Principio

Sulla estensibilità dei criteri di valutazione delle domande di rinnovo del permesso di soggiorno dello straniero che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare di cui all’art. 5, comma 5, del t.u. n. 286 del 1998, anche al nucleo familiare costituitosi direttamente in Italia.

Se, in base all’art. 5, comma 5, del t.u. n. 286 del 1998 (come modificato dal D.Lgs. n. 5 del 2007), nell'adottare il provvedimento di rifiuto del rilascio, di revoca o di diniego di rinnovo del permesso di soggiorno dello straniero che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare ovvero del familiare ricongiunto ai sensi dell'articolo 29, si deve tener conto anche della natura e della effettività dei vincoli familiari dell'interessato e dell'esistenza di legami familiari e sociali con il suo Paese d'origine, nonché, per lo straniero già presente sul territorio nazionale, anche della durata del suo soggiorno nel medesimo territorio nazionale, non si ravvisa alcuna ragione perché tale trattamento favorevole non debba essere esteso anche al nucleo familiare costituitosi direttamente in Italia. Di talché, anche in quest’ultimo caso,  pur in presenza di una causa ostativa al rilascio (o rinnovo) del permesso di soggiorno, il diniego può essere (anche) pronunciato, ma solo ed esclusivamente a seguito di una valutazione discrezionale riferita alla personalità dell'interessato ed alla gravità dei precedenti penali, nonché alla lunga permanenza in Italia ed al suo inserimento, con il nucleo familiare, nel contesto socio-lavorativo.

 

T.A.R. Lombardia Brescia, Sez. 2, 31 luglio 2013, n. 00709
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