Requisiti necessari in tema di avvalimento.

In tema di contratti pubblici ed in particolare in una procedura di aggiudicazione di appalto pubblico, l'offerente affinché possa legittimamente addurre l'affidamento, con l'istituto dell'avvalimento, sulle capacità di terzi soggetti, a prescindere da quale sia la natura dei loro legami, deve dimostrare all'Amministrazione aggiudicatrice che disporrà i modo concreto ed effettivo dei mezzi di tali soggetti, i quali pur non essendo posseduti in proprio, sono, in ogni caso, oggettivamente necessari ai fini della realizzazione dell'appalto. Sicchè l'offerente non può far valere le capacità di altri soggetti per il sol fatto di soddisfare, da un punto di vista meramente formale, le condizioni richieste dall'Amministrazione aggiudicatrice. Quindi, da ciò ne deriva che il possesso da parte dell'ausiliario dell'attestazione SOA, non corredato da un contratto che indichi in modo specifico le risorse, nonché persone e mezzi messi a disposizione dell'ausiliario, si risolve nel prestito di un valore spiccatamente cartolare ed astratto, il quale non assolve alla funzione tipica dell'avvalimento, diretta ad assicurare alla stazione appaltante che i mezzi mancanti all'aggiudicataria possano essere garantiti dalle risorse e dall'apparato organizzativo del soggetto impegnato nel prestito.