Oneri concessori di edifici pubblici
Edilizia residenziale pubblica
Premassima
Principio
Il discrimen della sentenza in oggetto risiede nella diretta
contribuzione delle opere alla erogazione del servizio pubblico, con la
conseguenza che, ai fini dell’esenzione del pagamento, non è rilevante la
possibilità che le opere successivamente possano divenire di proprietà
pubblica, in ragione della concessione o di accordi convenzionali.
D’altronde, ai sensi e per gli effetti dell’art. 17, comma 3, lettera c),
d.P.R. n. 380 del 2017 perché sia legittima l’esenzione dal pagamento, non
rileva che l’immobile sia destinato ad essere acquisito dalla concedente alla
scadenza del rapporto concessorio, dal momento che tale fattispecie non è
sufficiente a radicare il nesso diretto con l’interesse pubblico, e quindi, si
dovrà ritenere l’opera strumentale ad un interesse commerciale di rilevanza unicamente
privatistica.