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La differenza tra appalto di servizi e concessione di un pubblico servizio

Contratti pubblici

Sulla differenza tra la concessione di un pubblico servizio e appalto di servizi
Cons. St., Sez. 4, Sentenza 22 marzo 2021, n. 02426

Premassima

L’appalto pubblico di servizi si distingue dalla concessione di un pubblico servizio, in quanto il corrispettivo della fornitura di servizi è eseguito direttamente dall’amministrazione aggiudicatrice nei confronti del prestatore di servizi, mentre la concessione di servizi richiede per l’amministrazione concedente l’assunzione quasi integrale del rischio di gestione economica connesso all’esecuzione del servizio, inteso come rischio di esposizione alle fluttuazioni di mercato che possono derivare dalla dualità di fattori estranei alla sfera di controllo delle parti, ossia la domanda e l’offerta. 

Principio

Il supremo Consesso, in ragione della consolidata giurisprudenza della Corte di Giustizia UE in merito alla distinzione tra concessione di pubblico servizio e appalto di pubblico servizio, ha specificato che la fluttuazione della domanda del servizio costituisca un elemento essenziale del rischio in seno al concessionario nella fattispecie della concessione, deducendo, altresì,  la necessità del verificarsi di una comprovata serie di eventi sia eccezionali e straordinari, sia oggettivamente estranei al funzionamento del mercato di settore,  perché si possa operare una revisione dei profili economici pattuiti con il prestatore di servizi. Pertanto, l’operatore economico non può che operare in un contesto in cui le mere fluttuazioni della domanda siano ritenute insufficienti alla realizzazione del rischio, poiché elementi fisiologicamente intrinsechi di ogni mercato.

Cons. St., Sez. 4, 22 marzo 2021, n. 02426
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