Il carattere ostativo del rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno
Stranieri Giustizia amministrativa
Premassima
Principio
Nella sentenza emarginata
in epigrafe, il Consesso riconosce una violazione della Convenzione edu in
riferimento al carattere automatico previsto nel Testo unico immigrazione, in ispecie
dall’art. 4, comma 3, d.lgs. n. 286 del 1998, con peculiare attenzione all’inserimento
dell’art. 474 c.p. nel novero dei reati ostativi.
Difatti, il suddetto
carattere non consente il necessario bilanciamento tra la condotta penalmente
rilevante e le circostanze che attengono alla vita privata, quest’ultima valutata
in riferimento alla tutela prestata dall’art. 8 Cedu e interpretata dalla Corte
Europea dei Diritti dell’Uomo.
Pertanto, se ne deduce
che per le ipotesi di reati non gravi, come emerge dalla disamina della
disposizione de qua, l’esclusione dell’esame valutativo esercitato dall’amministrazione
costituisce un vulnus di tutela di impossibile interpretazione.