Giusta retribuzione
Pubblico impiego
Il diritto all'equa retribuzione nello svolgimento di mansioni superiori per "saltum"
Cons. St., Sez. 3,
Sentenza 12 aprile 2013, n. 01986
Principio
Sul diritto del dipendente adibito a mansioni superiori a percepire solo la differenza retributiva corrispondente alla qualifica immediatamente superiore.
Il principio di equa retribuzione sancito dall’art. 36 della Costituzione e sulla cui base la giurisprudenza è pervenuta al riconoscimento al lavoratore del diritto ad un poziore trattamento economico in corrispondenza dello svolgimento di mansioni superiori, va contemperato con altri principi costituzionali (artt. 97 e 98 cost.), per cui il dipendente adibito a mansioni proprie della qualifica superiore di due livelli a quella da lui formalmente rivestita, ha però diritto alla attribuzione delle sole differenze retributive corrispondenti alla qualifica funzionale immediatamente più elevata.
Cons. St., Sez. 3, 12 aprile 2013, n. 01986