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Garanzie di partecipazione al procedimento espropriativo

Espropriazione per pubblica utilità

La corretta instaurazione del contraddittorio nel procedimento di approvazione di vincoli preordinati all'esproprio
T.A.R. Toscana, Sez. 1, Sentenza 11 aprile 2013, n. 00561

Principio

Sulla corretta instaurazione del contraddittorio nel procedimento di approvazione di vincoli preordinati all'esproprio.
Secondo quanto desumibile dall’art. 7 della legge regionale toscana n. 30/2005, l’apposizione dei vincoli preordinati all’esproprio diventa efficace con l’approvazione dei piani strutturali e dei regolamenti urbanistici, e relative varianti, ovvero dei piani complessi di intervento, dei piani attuativi di cui al capo IV della L.R.T. 1/2005, ivi compresi quindi i piani di recupero, e, infine, delle varianti ai piani regolatori generali. Di talché, al fine di consentire l’instaurazione del corretto contraddittorio procedimentale con il proprietario espropriando, l’avvio del relativo procedimento da parte dell’autorità espropriante deve necessariamente formare oggetto di preventiva comunicazione individuale con riferimento all’avvenuta adozione del piano.

T.A.R. Toscana, Sez. 1, 11 aprile 2013, n. 00561
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