Esclusione dalla gara di appalto per indagine penale pendente
Contratti pubblici
Sul potere della Pubblica Amministrazione di escludere un concorrente da una gara d’appalto a causa di un procedimento penale pendente
T.A.R. Lazio Roma, Sez. 3,
Ordinanza ORDINANZA CAUTELARE 16 settembre 2022, ord. n. 05918
Premassima
La valutazione della stazione appaltante di escludere un operatore
economico da una gara d’appalto per la pendenza di un procedimento penale per i
reati di cui agli artt. 318, 319 e 353 c.p., per grave illecito professionale
ex art. 80, comma 5, lett. c), d.lgs. n. 50 del 2016 non è manifestamente illogica
o irragionevole.
Principio
Nella sentenza emarginata in epigrafe, il Consesso in materia di appalti
pubblici, ha escluso l’istanza cautelare di un operatore economico sollevato da
una gara d’appalto in corso, in applicazione dell’art. 80, comma 5, lett. c),
d.lgs. n. 50 del 2016, in quanto sussiste a carico del partecipante un
provvedimento di indagine penale pendente, tale da pregiudicare l’affidabilità
della medesima e da ledere gravemente il rapporto fiduciario con la stazione
appaltante.
T.A.R. Lazio Roma, Sez. 3, 16 settembre 2022, ord. n. 05918