Efficacia dei piani attuativi
Urbanistica e edilizia
Decadenza dei piani attuativi di iniziativa privata per decorso del termine di un quinquennio. Legittimità costituzionale di una legge regionale che preveda la perdita di efficacia anche dei vincoli conformativi
Cons. St., Sez. 4,
Sentenza 10 gennaio 2014, n. 00044
Principio
Sulla legittimità costituzionale di una legge regionale che preveda la perdita di efficacia anche dei vincoli conformativi.
Non è contraria ad alcun principio costituzionale, né collidente con le valutazioni già espresse in materia dalla Corte Costituzionale (a partire dalla “storica” sentenza 20.5.1999, n. 179), una prescrizione contenuta in una legge regionale che preveda la perdita di efficacia dei vincoli conformativi. L’art. 9 d.P.R. n. 327/2001 afferma il principio della decadenza del vincolo preordinato all’esproprio, ma non il divieto di disporlo per quello zonizzante (nella specie, l’art. 55, comma 6 l. reg. Toscana n. 1/2005 va legittimamente interpretato nel senso che tutti i piani attuativi di iniziativa privata perdono efficacia, indipendentemente dal loro contenuto, se alla scadenza del quinquennio dall’approvazione del regolamento urbanistico che li contempla non sia stata stipulata la relativa convenzione ovvero i proponenti non abbiano formato un valido atto unilaterale d’obbligo).
Cons. St., Sez. 4, 10 gennaio 2014, n. 00044