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Diritto di accesso al contratto definitivo di appalto

Contratti pubblici Atto amministrativo e silenzio della P.A.

Gara di appalto. Contratto definitivo. Accesso da parte della concorrente non aggiudicataria.. Consentito. Ratio.
T.A.R. Lombardia Milano, Sez. 1, Sentenza Breve 22 ottobre 2014, n. 02531

Principio

Gara di appalto. Contratto definitivo. Accesso da parte della concorrente non aggiudicataria.. Consentito. Ratio.

1. In tema di istanza di accesso volta ad acquisire copia del contratto definitivo in seguito ad una gara di appalto, non trova applicazione l’art. 13 d.lgs. n. 163/2006, in quanto, tale norma, derogatoria della disciplina generale in materia di trasparenza dell’attività amministrativa, va applicata soltanto limitatamente ai casi a cui si riferisce, tra cui non è certamente compresa la richiesta di esibizione del contratto stipulato tra le parti successivamente alla fase di aggiudicazione definitiva dell’appalto.
2. Il contratto stipulato tra aggiudicatario ed amministrazione è un documento strettamente consequenziale alla procedura pubblica cui ha partecipato anche la concorrente non aggiudicataria, e non rileva da questo punto di vista che la concorrente stessa sia stata esclusa dalla suddetta procedura con atto divenuto inoppugnabile. Al contrario detta concorrente conserva un interesse concreto, attuale e personale al controllo degli atti successivi all’aggiudicazione, al fine di attivare potenziali istanze di annullamento o revoca in autotutela o, ancora, azioni risarcitorie basate su successivi comportamenti pregiudizievoli tenuti dalla stazione appaltante, in quanto non coerenti con le motivazioni in base alle quali si era proceduto all’esclusione della concorrente.
3. L’interesse a prendere visione del contratto definitivo di una gara di appalto da parte della concorrente non aggiudicataria non è soltanto eventuale, in quanto proprio tale contratto può fare luce, se del caso, su distorsioni dell’attività amministrativa successiva alla fase dell’aggiudicazione, e non prelude ad alcun controllo generalizzato della p.a., in quanto radicato in un soggetto che ha partecipato a pieno titolo alla procedura concorsuale.

T.A.R. Lombardia Milano, Sez. 1, 22 ottobre 2014, n. 02531
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