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Dichiarazione di inizio attività

Giustizia amministrativa

Ammissibilità del ricorso diretto a contestare la legittimità dell'esercizio del potere di controllo su atti soggettivamente e oggettivamente privati quali la Dichiarazione di Inizio Attività
Cons. St., Sez. 2, Parere Definitivo 13 giugno 2013, parere n. 02733

Principio

Ammissibilità del ricorso diretto a contestare la legittimità dell'esercizio del potere di controllo su atti soggettivamente e oggettivamente privati quali la Dichiarazione di Inizio Attività.

La dichiarazione di inizio di attività è un atto di per sé soggettivamente e oggettivamente privato, avente unicamente funzione comunicativa e, come tale, non impugnabile (Cons. St. Ad. Pl. 29 luglio 2011, n. 15); è tuttavia ammissibile il gravame che investa una pluralità di atti di parte pubblica innestatisi nel procedimento avviato con denuncia di inizio di attività e culminati nella comunicazione della Autorità titolare dei poteri di controllo circa l’esito positivo della verifica della DIA presentata, con una serie di prescrizioni. L’esercizio del potere di controllo sulla denuncia privata, positivamente esitato, determina, pertanto, quella manifestazione di attività amministrativa che legittima la presentazione di impugnazione da parte del terzo che si consideri leso dalla realizzazione dell’intervento.

Cons. St., Sez. 2, 13 giugno 2013, parere n. 02733
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