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Controlli e verifiche sugli invalidi: la competenza spetta all' INPS.

Previdenza e trattamenti pensionistici

Sulla competenza da parte dell'INPS in sede di controlli e verifiche sugli invalidi, al fine di accertare la sussistenza dei requisiti sanitari per il riconoscimento delle pensioni di invalidità civile.
Cons. St., Sez. 3, Sentenza Breve 4 ottobre 2017, n. 04628

Premassima

1. Le verifiche e i controlli sugli invalidi, al fine di accertare la sussistenza dei requisiti sanitari per il riconoscimento della pensione di invalidità civile. rientrano nella competenza dell' Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS).

Principio

1. Le verifiche e i controlli sugli invalidi, al fine di accertare la sussistenza dei requisiti sanitari per il riconoscimento della pensione di invalidità civile. rientrano nella competenza dell' Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS).

Le verifiche e i controlli sugli invalidi, al fine di accertare la sussistenza dei requisiti sanitari per il riconoscimento della pensione di invalidità civile. rientrano nella competenza dell' Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS), così come stabilito dalla Legge n. 102 del 03 agosto 2009. In particolare si è osservato, in primo luogo che le predette funzioni non rientrano tra quelle costituzionalmente attribuite alle Regioni ex art. 117 Cost.; ed inoltre che il predetto trasferimento degli accertamenti in capo all' INPS è finalizzato ad evitare consistenti esborsi economici non solo per il Servizio Sanitario Regionale di spettanza, ma anche per lo stesso istituto di previdenza, unico deputato, avendone il pieno diritto, a gestire l'intero procedimento di riconoscimento delle pensioni di invalidità civile. 

Massima


 

Cons. St., Sez. 3, 4 ottobre 2017, n. 04628
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