Concorsi pubblici: le condizioni per la riapertura dei termini.
Concorsi pubblici
Sulla insussistenza dell'obbligo da parte della Corte dei Conti di riaprire i termini per consentire la partecipazione a chi abbia maturato medio tempore i requisiti già richiesti dal bando di concorso oggetto di modifica.
Cons. St., Sez. 4,
Sentenza 12 ottobre 2017, n. 04731
Premassima
1. In materia di concorsi pubblici, non sussiste alcun obbligo per la Corte dei Conti di riaprire i termini per consentire la partecipazione a chi abbia maturato medio tempore i requisiti già richiesti dal bando di concorso oggetto di modifica.
Principio
1. In materia di concorsi pubblici, non sussiste alcun obbligo per la Corte dei Conti di riaprire i termini per consentire la partecipazione a chi abbia maturato medio tempore i requisiti già richiesti dal bando di concorso oggetto di modifica.
In
materia di concorsi pubblici, ed in particolare in ordine all'
ipotesi in cui l' Amministrazione ordina la riapertura dei termini di
partecipazione ad un concorso a seguito di modificazioni apportate al
bando, rileva il Collegio che la
modifica sostanziale della procedura concorsuale, che impone la
riapertura dei termini per la presentazione delle domande,
corrisponde, in specie, all’allargamento della potenziale platea di
partecipanti. In vero per quanto riguarda la nuova modalità di
tutela del pubblico interesse diretto alla selezione dei candidati
migliori, la riapertura dei termini costituisce atto logicamente
consequenziale per consentire la partecipazione anche a coloro i
quali, pur potenzialmente interessati, non hanno potuto presentare
una domanda ammissibile, in quanto sprovvisti dei requisiti richiesti
dal bando, successivamente ampliato. Nel caso di specie, non essendo
intervenuto alcun ampliamento dei requisiti di partecipazione
richiesti dal bando e, pertanto, nessun ampliamento della potenziale
partecipazione, non sussiste alcun obbligo per la Corte dei Conti di
riaprire i termini per consentire la partecipazione a chi abbia
maturato medio tempore
i requisiti già richiesti dal bando di concorso oggetto di modifica.
Cons. St., Sez. 4, 12 ottobre 2017, n. 04731