Accedi a LexEureka

Commercio su aree pubbliche

Attività produttive, commerciali e industriali Demanio e patrimonio

Sulla contrarietà alla c.d. Direttiva Servizi Bolkestein del regolamento comunale sulla concessione di occupazione di suolo pubblico in mancanza di una procedura selettiva tra gli aspiranti
T.A.R. Veneto, Sez. 3, Sentenza Breve 26 aprile 2013, n. 00630

Principio

Sulla contrarietà alla c.d. Direttiva Servizi Bolkestein del regolamento comunale sulla concessione di occupazione di suolo pubblico in mancanza di una procedura selettiva tra gli aspiranti.

1. L’art. 16 D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59 stabilisce che nelle ipotesi in cui il numero di titoli autorizzatori disponibili per una determinata attività di servizi sia limitato per ragioni correlate alla scarsità delle risorse naturali o delle capacità tecniche disponibili, le autorità competenti applicano una procedura di selezione tra i candidati potenziali ed assicurano la predeterminazione e la pubblicazione, nelle forme previste dai propri ordinamenti, dei criteri e delle modalità atti ad assicurarne l'imparzialità, cui le stesse devono attenersi.
2. Viola l'art. 16 D.Lgs. n. 59/2010 il regolamento comunale per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche che escluda la procedura di selezione tra i candidati potenziali, nonché preveda il rinnovo automatico delle concessioni in essere perché il quarto comma dell’art. 16 D.Lgs. n. 59/2010 stabilisce espressamente la durata limitata del titolo e il divieto del rinnovo automatico.

T.A.R. Veneto, Sez. 3, 26 aprile 2013, n. 00630
Caricamento in corso