Accedi a LexEureka

Rilevanza delle sentenze penali in ambito amministrativo

Attività produttive, commerciali e industriali Atto amministrativo e silenzio della P.A.

Sulla piena equiparabilità tra la sentenza di condanna e quella di patteggiamento ai fini dell’irrogazione, da parte della P.A., del divieto all’esercizio dell’attività commerciale
Cons. St., Sez. 5, Sentenza 7 ottobre 2013, n. 04921

Principio

1. Sulla piena equiparabilità tra la sentenza di condanna e quella di patteggiamento ai fini dell’irrogazione, da parte della P.A., del divieto all’esercizio dell’attività commerciale.
Anche una sentenza di patteggiamento può costituire presupposto per l’irrogazione, da parte della P.A., del divieto all’esercizio di attività commerciale, poiché – per costante giurisprudenza formatasi sull’art. 445 c.p.p. - la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti pur non potendo essere posta dal giudice civile o amministrativo a fondamento di pronunce che postulino l’accertamento del fatto né spiegare effetti penali che siano subordinati a detto accertamento in quanto priva dell’autorità propria del giudicato sostanziale,  è  però del tutto equivalente alla condanna ordinaria in mancanza di una disposizione che lo escluda espressamente (non rinvenibile, per il caso di specie, nell’art. 5 del D.Lgs. 114/1998), rispetto a quegli effetti extra-penali che l’ordinamento automaticamente ricollega al fatto giuridico della condanna, indipendentemente dai presupposti e dalle modalità procedimentali con cui sia stata adottata
2. Sotto il vigore del D.Lgs. 114/98 inoperatività della sospensione condizionale della pena nel settore degli esercizi pubblici commerciali.
Sotto il vigore dell’art. 5 del D.Lgs. 114/98 (oggi in parte sostituito dal D.Lgs. 59/2010), la sentenza di condanna (o di patteggiamento), seppur condizionalmente sospesa, era comunque presupposto idoneo ad inibire l’esercizio dell’attività commerciale, non operando la norma generale di cui all’art. 166 c.p con riferimento allo specifico settore degli esercizi pubblici commerciali.

Cons. St., Sez. 5, 7 ottobre 2013, n. 04921
Caricamento in corso