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Concessioni demaniali marittime

Demanio e patrimonio

Spese di istruttoria poste a carico del concessionario di area demaniale marittima
Cons. St., Sez. 1, Parere Definitivo 1 ottobre 2013, parere n. 04069

Principio

Spese di istruttoria poste a carico del concessionario di area demaniale marittima

1. L’art. 11 del regolamento per l’esecuzione del codice della navigazione, pur demandando all’ente preposto al rilascio della concessione sul demanio marittimo (originariamente “l’ufficio del compartimento”, oggi il “comune”) la determinazione della misura delle “spese di istruttoria” da porre a carico del concessionario, ne elenca la tipologia e dispone che le stesse siano quantificate e riscosse contestualmente alla presentazione della domanda. 
2. Risultano conformi all'art. 11 del regolamento di esecuzione del codice della navigazione gli atti di natura regolamentare con cui il Comune prevede che le spese di istruttoria e di gestione della concessione siano riscosse all’atto della presentazione della domanda di rilascio o di rinnovo della concessione. Va da sé che la loro quantificazione non può che riferirsi alla durata dell’atto concessorio e che medio tempore (vale a dire tra il rilascio della concessione e il suo rinnovo e tra rinnovi successivi) non può essere richiesto ai concessionari, in aggiunta al canone annuale, il versamento di ulteriori somme per spese di istruttoria, a meno che non siano adeguatamente documentate e conseguano a istanze presentate dagli interessati.
3. Illegittimamente l’ufficio demanio marittimo del comune richiede pertanto il pagamento di oneri di istruttoria in aggiunta al canone annuale per concessione sul demanio marittimo, non ricorrendo i presupposti  per domandare al concessionario di area demaniale marittima un versamento integrativo del canone.

Cons. St., Sez. 1, 1 ottobre 2013, parere n. 04069
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